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# Cercando qualche film natalizio, l'anno scorso sono capitato su “A Bad Moms Christmas” di Jon Lucas (2017).

La pellicola segue le peripezie di un gruppo di amiche, tre mammine simpatiche e davvero accattivanti, per così dire, mentre cercano di districarsi fra mille impegni in vista del Natale: regali, feste da preparare, mariti, madri e bambini quanto mai esigenti, senza contare la necessità di prendersi del tempo per sé stesse e la loro amicizia.
Cosa possono fare tre “bad moms” per scaricare la tensione delle assillanti richieste nei loro confronti ? Andare a vedere uno spettacolo di spogliarellisti appena arrivati in città, naturalmente. La dotazione virile di uno di loro, a malapena occultata dal perizoma, istiga l'entusiasmo delle scatenate spettatrici.

 

Costui si innamora di una delle tre, fricchettona di ritorno attualmente senza compagno, la quale lavora presso il centro estetico a cui si è rivolto per eliminare la peluria superflua in vista dello spettacolo. La variazione di genere è risultata quanto mai gradita all'estetista, visto qual'è la sua fatica quotidiana:

 

La notte di Natale lo stripper irrompe nel cenone organizzato dalle amiche, e come dichiarazione d'amore improvvisa uno strip-tease. Il personaggio di Kunis tenta di proteggere l'innocenza della figlia,

 

ma in quanto a linguaggio ormai la bambina è un ‘basket case’. Forse ispirata dai commenti oltremodo sboccati che la madre e le amiche si scambiano in ogni occasione, ecco come l'angioletto esprime il suo apprezzamento per la performance natalizia:

 

Bisogna aggiungere che le tre si autodefiniscono “bad moms” solo a causa del senso di colpa per non poter dare di più che di solito assedia l'animo femminile: in realtà amano le loro creature in modo totale, assoluto ed a volte perfino asfissiante. In questo universo non c'è nulla di più grande dell'amore materno.