8.8.17

K186

# Ho sbagliato anch'io nel non aspettarmi la vittoria di Donald Trump, nelle ultime elezioni americane, ma un errore che non commetto è quello di considerarlo una specie di alieno caduto sulla Terra: nel bene e nel male l'America è quella lì, non ce n'è un'altra. Reputando Trump l'incarnazione del male si commette lo stesso errore consistente nel fare di un soggetto come John Kennedy, dalle pesanti tare caratteriali ed etiche, una specie di santino.
Se riuscirà a superare gli attuali problemi giudiziari, è possibile che Trump sia eletto per un secondo mandato, a scorno dei soi-disant 'opinion leaders' (absit iniuria verbis) nostrani, anche perché l'imprevista batosta ha lasciato a pezzi i Democratici. Hillary Clinton tenta di ritornare sulla scena, ma tutti gli altri non sanno come fare a liberarsene, considerando, forse a ragione, la sua figura ormai radioattiva, capace di azzoppare ogni futuro obiettivo del Partito Democratico, insomma una vera e propria 'suicide bomber' politica.
Dispiace che sia andata così, ma questi sono i fatti.

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