# L'episodio che ho citato in un post precedente, tratto dal libro "Preghiere esaudite", e precisamente dal capitolo intitolato "La Côte Basque" (1), può sembrare frutto dell'estro di un grande scrittore come Truman Capote, ma in effetti è solo la registrazione di un pettegolezzo che circolava nell'ambiente della classe alta da lui frequentato, e descritto in quello che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto essere una specie di "Alla ricerca del tempo perduto" in salsa americana.
I protagonisti erano facilmente riconoscibili, per i componenti del loro ambiente privilegiato e ristretto: il magnate della televisione è William S. «Bill» Paley, straricco fondatore della CBS, una delle principali reti televisive americane; la sua amante è Marie Harriman, moglie del Governatore dello Stato di New York, Averell Harriman, allorché il one-night stand con sorpresa ebbe luogo, alla fine degli anni cinquanta del secolo scorso. Il peggio però consiste nel fatto che quando il capitolo uscì in anteprima sulla rivista "Esquire", Bill era sposato con una delle migliori amiche di Capote, Babe Paley, che non gli perdonò mai d'aver messo alla berlina in quel modo disgustoso suo marito, rifiutandosi di rivolgergli di nuovo la parola finché visse.
Siccome lo scritto trabocca di altri pettegolezzi coinvolgenti ricchi e famosi, il risultato fu che Truman venne cacciato come un lebbroso dall'ambiente di milionari e donne bellissime ed eleganti che aveva sempre creduto fosse il suo, malgrado l'origine da piccolo borghese del Sud. Lo scrittore non se ne riprese mai, sprofondando giorno dopo giorno nella dipendenza da alcol e droghe; alla fine abbandonò New York per recarsi sulla costa occidentale, dall'unica amica che non l'aveva respinto, nonostante fosse denigrata lei pure nello scritto famigerato: Joanne Carson, ex moglie del conduttore di Tonight Show Johnny Carson; costei lo ospitò nella sua casa su Sunset Boulevard, a Los Angeles, dove Capote morì, nel 1984, all'età di sessant'anni.
Nota
1. Ristorante alla moda di New York frequentato da quella che gli americani, non avendo mai avuto una nobiltà di sangue, considerano la loro aristocrazia: milionari, divi del cinema e della televisione, artisti famosi, ereditiere nonché mogli, amanti, mantenute e prostitute degli stessi.
17.6.25
K762
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