15.9.20

K500

# Due grandi pensatori come Friedrich Nietzsche e Karl Marx potevano permettersi di essere ‘snob’, uno proclamandosi ‘aristocratico’, qualunque cosa questo aggettivo significhi (1) e l'altro biasimando il troppo soddisfatto di sé ‘mondo moderno’ come ‘volgare’. Non era da meno Shakespeare (2):

Give me an ounce of civet, good apothecary, to sweeten my
imagination. There's money for thee.

A volte si sente davvero la necessità di “un’oncia di zibetto” per sopportare le mefitiche porcherie del mondo... ma chi voglio imbrogliare ? In uno slancio di onestà, invece di farmi bello con le penne altrui ammetto che di solito volo molto più basso, a livello del suolo, in realtà, crogiolandomi nel mio ‘animal instinct’, per così dire (3).
 

Note
1. Si possono cercare chiarimenti nel Nono Capitolo di “Al di là del bene e del male”, intitolato appunto “Che cos'è aristocratico ?”, ma probabilmente se ne uscirebbe con più dubbi di prima.
2. Re Lear, Atto IV, Scena VI.
3. Il che mi porta alla mente l'omonimo pezzo dei Cranberries. Il mio istinto animale ha però connotazioni maschili; è possibile che l'indimenticabile Dolores O'Ryordan (sempre sia lodata) intendesse qualcos'altro.

Nessun commento: