21.2.20

K440

# In un post precedente ho citato l'occasione in cui Selina Kyle invitava Bruce Wayne a ballare, con allusioni nemmeno troppo velate ad un possibile proseguimento della serata in privato.
Devo aggiungere che Catwoman non è sempre così disponibile, e quando è Batman a fare la prima mossa, la dama ritiene indispensabile che il cavaliere si comporti appunto come tale, usando le maniere adeguate ai rapporti con una vera signora.


Il verbo “to demand” in italiano si può tradurre “esigere” oppure “pretendere”, atteggiamento che, come gli fa notare la donna, risulta davvero inopportuno. Bruce deve riformulare l'invito, espresso la prima volta con “Balla con me”, in qualche forma che implichi il verbo domandare, “to ask”; lui si adegua all'ingiunzione con un più corretto “Vuoi ballare con me ?”
Il “poor boy” Selina poteva risparmiarselo, ma a quanto pare il suo istinto materno ha preso il sopravvento anche avendo a che fare col Cavaliere Oscuro, terrore dei criminali di Gotham City. Del resto il risultato non cambia, non essendo nelle intenzioni di entrambi che cambi: tornata nelle vesti di partner tersicorea, lei acconsente a ballare.
Nonostante quella che Nietzsche definiva “l'eterna guerra fra i sessi”, o forse proprio a causa di questa, i due si attraggono come magneti impazziti: tutte le volte che si incontrano si può contare su metaforiche scintille come prova dell'avvenuta “dark reunion”.
 

art by Yanick Paquette

Nessun commento: