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# Il futuro è imprevedibile perché l'universo è un sistema caotico; dato che non si possono conoscere a perfezione le condizioni iniziali, col passare del tempo ogni minima discrepanza si amplifica al punto da invalidare ogni previsione. E' il famoso 'effetto farfalla': il battito d'ali di una farfalla a Pechino può causare un tornado in America, essendo anche l'atmosfera un sistema caotico.
Le previsioni o profezie sul futuro è meglio lasciarle agli appassionati di Nostradamus, o roba del genere, essendo provato che anche i più competenti nel proprio mestiere possono andare incontro a figuracce epocali. Ecco ad esempio un vaticinio di Bill Gates sul campo che pure l'ha reso l'uomo più ricco del mondo:

Come è noto al giorno d'oggi tutti i sistemi operativi, o quasi, funzionano a 64 bit, ossia il formato standard di una variabile semplice è di 64 bit di lunghezza, il doppio di quanto Gates riteneva impossibile. Non è andata meglio ad Albert Einstein:

 

Ma il vecchio Albert era un fisico teorico, e forse non aveva idea di come applicare in concreto le proprie teorie. Si potrebbe pensare che un artista abbia concezioni più chiare, riguardo all'argomento che gli da fama e ricchezza; non era questo il caso di Charlie Chaplin:

 

Che uno dei fondatori dell'arte cinematografica considerasse il cinema poco più che una moda passeggera è davvero sconcertante. La previsione di Thomas Edison è invece sbagliata almeno quanto subdolamente interessata:

 

La sua azienda era infatti una strenua sostenitrice della corrente continua, contro la corrente alternata per cui si batteva Nikola Tesla. Oggi in Europa l'energia elettrica viene distribuita come corrente alternata sinusoidale a frequenza costante di 50 Hertz, in quanto sulle lunghe distanze ciò consente una minore dispersione e quindi un notevole risparmio energetico.