19.9.17

K198

# A volte mi chiedo perché mi piaccia tanto leggere le opere di William Shakespeare. Dopo tutto non mi sono mai occupato di letteratura, ed anche adesso preferisco interessarmi ad argomenti scientifici o economici, piuttosto che all'ultimo romanzo spacciato per capolavoro dai mezzi di informazione. Eppure c'è qualcosa negli scritti del vecchio Will a cui non posso rinunciare.
Prendiamo ad esempio uno dei suoi drammi meno noti, Troilo e Cressida. Esso narra una vicenda secondaria all'interno della ben più vasta epopea della guerra di Troia, che da Omero ai giorni nostri (1) affatica l'immaginario occidentale. Com'è noto la vicenda prende origine dal rapimento, o forse dalla fuga di Elena con Paride, che la sottrasse al marito, Menelao; ecco come la riassume Tersite, il personaggio che nel dramma di Shakespeare fa da controcanto alle spacconate dei cosiddetti "eroi" greci e troiani (2):

All the argument is a whore and a cuckold 
ossia: "Si tratta solo di una puttana e di un cornuto".

Ammetto che non è molto gentile definire in tal modo colei

Whose face launch'd a thousand ships,
And burnt the topless towers of Ilium (3)

ma del resto la stessa Elena si definisce "molto ammirata e molto vilipesa", e il coro tenta di consolarla ricordandole i suoi meriti:

Non disprezzare, o augusta donna, l'onorato possesso del più alto bene ! Poiché unicamente a te è concessa la massima delle fortune: la gloria della bellezza che si eleva al di sopra di tutto (4).

La lapidaria sentenza di Tersite definisce il modo in cui la modernità si rapporta a qualunque tema, sfrondandolo cioè dell'alone mitico in cui potevano averlo avvolto gli antichi. I drammi di Shakespeare, nella loro brutale rappresentazione della condizione umana, anticipano il crollo della metafisica ed un materialismo che, prima ancora di una posizione filosofica, è la nuda trama della realtà, sul palcoscenico come nella vita reale.

Note
1. E' del 2004 un film intitolato "Troy", con una star come Brad Pitt.


2. Troilus and Cressida, Act II Scene III
3. Christopher Marlowe, Doctor Faustus
4. Wolfgang Goethe, Faust, Atto Terzo

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