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# Colla nuova stagione televisiva alle porte, è tempo di fare il bilancio di quella passata, in particolare riguardo alle serie che hanno debuttato l'anno scorso. Secondo me, due spiccano su tutte le altre per qualità e divertimento procurato a chi le ha seguite.
La prima, in ordine alfabetico, si chiama "Fargo", ed è ispirata al famoso film omonimo (1996) dei fratelli Coen, che sono i produttori esecutivi della serie. Composta da dieci episodi, uno più notevole dell'altro, la serie narra la valanga di crimini e misfatti che travolge delle tranquille cittadine tra Minnesota e North Dakota, tra cui appunto quella chiamata Fargo, ad opera soprattutto del feroce criminale interpretato da Billy Bob Thornton, un personaggio davvero riuscito. Inizialmente pensata come serie autoconclusa, e in effetti il cattivo alla fine muore, il successo riscosso ha convinto i responsabili di FX a produrre altri 10 episodi, che andranno in onda nell'autunno 2015.

Il secondo serial si intitola "True Detective", e vanta la presenza, nel ruolo di protagonisti, di due noti attori di Hollywood, Matthew McConaughey e Woody Harrelson. Questo all'inizio mi aveva lasciato piuttosto perplesso, ma per uno strano caso del destino attualmente le serie televisive sono meglio dei film: "True Detective" è la prova lampante della verità di questa affermazione, una specie di pellicola 'hard-boiled' lunga otto ore, e divisa appunto in otto capitoli.
Anche questa miniserie doveva durare una sola stagione, ma a quanto pare l'anno prossimo ce ne sarà un'altra, con protagonisti diversi. Sulla Rete girano molte voci, su chi darà vita ai due nuovi personaggi principali (forse due donne, forse Colin Farrell affiancato da una donna ecc.); per ora non si sa niente di sicuro, a parte il fatto che non intendo perdermela.