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# Ah, i bei tempi quando era Arnold Schwarzenegger a interpretare Terminator !
Ah, i massacri efferati e le frasi memorabili: "I'll be back", "Hasta la vista, baby" seguite da carneficine insensate !
C'è da non crederci, ma seguendo le orme del terzo episodio della saga cinematografica, anche nella serie televisiva "Terminator - The Sarah Connor Chronicles", il ruolo del robot assassino è rivestito da una ragazza. Costei (se è il termine esatto per un automa) dovrebbe proteggere John Connor da altre macchine provenienti dal futuro, ma essendo lei stessa un nemico dell'umanità riprogrammato, a volte ha dei malfunzionamenti che mettono in pericolo la vita del suo protetto.
Pensandoci meglio, però, il suo è un comportamento più femminile di quello che potrebbe sembrare: non sono stati di sicuro gli sceneggiatori di questo serial a scoprire il legame indissolubile fra amore e morte, e che l'amore rischia di annientare ciò che ama.

P.S.: Di recente ho visto il quarto episodio cinematografico "Terminator Salvation". Sebbene avessi molti dubbi in proposito, soprattutto per l'assenza di Schwarzenegger, preso dai suoi impegni politici, devo dire che non mi è spiaciuto.
Il protagonista, Christian Bale, l'ho trovato all'altezza del ruolo di leader carismatico della Resistenza umana contro le macchine (non per nulla aveva già dato il volto a Batman nel "Cavaliere Oscuro"), gli effetti speciali sono fantastici e la pellicola trabocca di riferimenti ai film precedenti, per la delizia dei veri fans.
C'è perfino un cameo del vecchio Arnold, forse generato al computer. Nei panni, si fa per dire, del Terminator originale ce la mette davvero tutta, come c'era da aspettarsi, per trucidare John Connor.