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# “Game of Thrones” è finito, e nonostante la delusione provocata per più di un motivo ai fans dalla sua conclusione, qualcosa resta certo: è stato una miniera d'oro, durata un decennio, per il canale che l'ha trasmesso, HBO, per i produttori, registi, sceneggiatori ed attori protagonisti, che tramite i rinnovi dei contratti hanno raggiunto paghe stratosferiche.
Per non tirare il collo alla gallina dalle uova d'oro sono in fase di pre-produzione ben 5 spin-offs. Secondo voci diffuse sulla rete, di almeno uno di loro stanno per iniziare le riprese del pilot, dopo sacrifici animali e riti voodoo al ‘visible god’, come direbbe Shakespeare, perché questo clone risulti una mucca altrettanto facile da mungere.
La brama insaziabile di denaro è un tratto tipicamente americano, ma i nostri cugini d'oltreoceano sono altresì abbastanza spiritosi da scherzarci sopra. Ecco come la rivista satirica MAD Magazine immagina alcuni possibili spin-offs:

                                                   

L'immagine fa il verso ad un film con Robert Redford, “The Horse Whisperer” (1998).

Questo spin-off è ovviamente la parodia di “Young Sheldon”, a sua volta spin-off di “The Big Bang Theory”, finita proprio quest'anno. Si direbbe che i network siano a corto di idee.

 

“Tidying Up” di solito significa “liberare gli armadi dagli abiti che non si indossano più”. Poiché la conduttrice del programma è la cara Cersei, inevitabile il riferimento a come si è sbarazzata della setta che l'aveva fatta parecchio arrabbiare, in non so più quale stagione di GOT: sterminando in massa i suoi adepti, dopo averli intrappolati nella loro cattedrale.

 

Il ben noto Re dei Dothraki, nonché defunto marito di Daenerys, Khal Drogo, tenta qui di fare concorrenza a Ru Paul, la più famosa drag queen americana.

 

Il Re della Notte, condottiero dei morti viventi, è single e pronto a rimettersi in gioco. Troverà una donna abbastanza ‘hot’ da sciogliere il gelo del Grande Inverno ?