11.6.19

K367

# Ho citato in un post precedente il soggetto che vuole far causa alla produzione di “Game of Thrones” per farsi risarcire il tempo sprecato a guardare le sue otto stagioni; dopo aver visto com'è andata a finire spero proprio che mettano in piedi una class action, a cui sarò lieto di partecipare.
Jon Snow ammazza Daenerys


e diventa re Bran the Broken, un nome che dice tutto: si tratta infatti di un paralitico su di una sedia a rotelle. Già che c'erano, gli sceneggiatori americani facevano prima ad assegnare i Seven Kingdoms a Donald Trump, visto che a questo si sono ridotti. Se un indovino otto anni fa avesse preconizzato un finale simile, non avrei nemmeno cominciato a seguire questa fetecchia inguardabile.
A parte l'imbarazzo provato, credo, da qualunque maschio nello scoprire che un uomo, anche se handicappato, è comunque preferibile a una donna forte, c'è da considerare l'assurdità dell'intera faccenda:
- la Madre dei Draghi muore assassinata e Drogon, l'ultimo drago rimasto, non fa una piega, limitandosi a portare via il cadavere ! Cosa si sono fumati, prima di escogitare una simile stronzata ?
- gli Unsullied, invece di trucidare subito l'assassino, lo mettono in galera, poi accettano di liberarlo, chissà perché, e vanno in esilio su di un isola lontana; ci hanno presi per deficienti, pensando di poter spacciare questa assurdità senza capo né coda ?
- e non finisce lì: i Dothraki, che un istante prima inneggiavano alla loro Regina agitando le scimitarre, spariscono di scena e nessuno ne fa più parola ! Questo è davvero il colmo, e getta un'ombra di idiozia retrospettiva sull'intera serie, che mi sono pentito di aver seguito fin dall'inizio.
Nell'infamante classifica delle chiusure alla c@##o di cane “Game of Thrones” batte perfino la famigerata conclusione di “Lost”, impresa che finora ritenevo impossibile.
 

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