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# Se uno dei protagonisti della serie televisiva “Billions” alla fine della terza stagione è stato cacciato dal posto di Pocuratore Distrettuale a New York, l'altro, il finanziere miliardario Bobby Axelrod (Damian Lewis), non se l'è cavata meglio. Non solo il suo matrimonio è andato a rotoli, ma il suo braccio destro, Taylor Mason (Asia Kate Dillon), da lui elevata dal nulla alla gestione dell'Axe Capital durante i guai legali, si è messa in proprio, portandosi dietro molti dei clienti e quindi i loro capitali gestiti dalla società. Qui la vediamo con Bobby, quando ancora era la sua pupilla.

Vatti a fidare delle donne, verrebbe da dire, non fosse che Taylor, un genio della finanza, definisce sé stessa “non-binary person”, in quanto non riconosce la differenza fra uomini e donne, pretendendo che parlando di lei non si usino pronomi maschili o femminili, ma i generici they, theirs e them.
Per fortuna Bobby può sempre contare su Wendy, e ne è consapevole al punto che non manca di dimostrarle il suo apprezzamento: oltre ad accreditarle la considerevole somma, dell'ordine di svariati milioni di dollari, da lei guadagnata con lo ‘short’ che quasi mandava tutti in galera, l'ha addirittura raddoppiata, come gratifica annuale, con questa spiegazione:

 

L'inaspettato tradimento di Taylor è risultato indigesto anche a Wendy, che si è sentita menata per il naso, lei, una psichiatra, dai raggiri di una principiante; per una volta si è quindi detta d'accordo a scatenare contro l'ingrata tutto il loro risentimento. 

Wendy ha proprio sottomano il consigliere che serve a Bobby in quella che si prospetta come una lotta senza esclusione di colpi: suo marito Chuck, o meglio l'ex procuratore distrettuale di New York Charles Rhoades Jr., presentato così:

 

Non vedo l'ora di assistere alla quarta stagione di quella che è una delle mie serie preferite di tutti i tempi. Mi chiedo proprio a quali risultati porterà un'alleanza finora impensabile.