21.11.17

K216

# La stupidità umana (l'altrui come la mia, sia ben chiaro) è un tema affascinante, assolutamente degno di appositi studi scientifici. Ad esempio, le ricerche di David Dunning, docente di psicologia presso la Cornell University, ateneo appartenente alla cosiddetta Ivy League e situato a Ithaca, nello stato di New York, hanno stabilito che si può essere stupidi al punto di non accorgersi di esserlo.
Questo non è solo un efficace insulto da lanciare a chi ci sta antipatico, ma ha importanti conseguenze nella vita sociale e politica di qualunque nazione, e nella gestione operativa di ogni azienda. Secondo il professore statunitense, infatti, valutare quanto si è bravi in un determinato campo richiede esattamente la stessa abilità necessaria per essere bravi in quel campo, quindi se si è completamente privi di una determinata abilità, si è anche privi dell'abilità necessaria a formulare un tale giudizio.
Ecco chiarite molte vicende politiche, ma anche di banche e società italiane, che continuano ad ammorbare le cronache: è come se il nostro paese fosse costretto a percorrere la ruota da criceto della stupidità.

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