5.9.17

K194

# Con la conclusione della settima stagione di "Game of Thrones", l'inverno è finalmente arrivato; c'è solo da chiedersi perché mai l'Armata dei Morti abbia atteso che si chiudessero le trame riguardanti i vari personaggi, prima di mettersi in moto. Ad esempio, che Daenerys finisse a letto con Jon Snow era scontato; insomma, è sincero, onesto, taciturno e malinconico, benvoluto dai draghi: non poteva decidersi a dargliela prima, così vedevamo un po' più di morti viventi ?
Com'era prevedibile, Cersei continua con le sue macchinazioni, tradimenti e canagliate. Esse infine hanno disgustato perfino suo fratello nonché amante, Jaime Lannister, sebbene lui stesso porti il poco rassicurante appellativo di "Kingslayer", avendo com'è noto ucciso il padre di Daenerys, Aerys Targaryen, "the Mad King".
Ciò che ha tenuto tutti col fiato in sospeso è stato il rapporto fra le due sorelle Sansa ed Arya Stark, avvelenato dalle calunnie di Littlefinger; approfittando dell'assenza del Re del Nord impegnato, in più di un senso, colla Madre dei Draghi, costui ha tentato di metterle l'una contro l'altra per guadagnarsi sia Winterfell che la stessa Sansa. La trepidazione era generale: sui social network sono apparsi post minaccianti di far causa alla produzione del serial, nel caso la cara Arya soccombesse a un soggetto davvero poco simpatico come Littlefinger; quando alla fine è stata lei a tagliargli la gola, sono certo che davanti agli schermi di tutto il mondo è esploso un grido unanime: "Crepa !" "F**k off and die !" "Qu'il creve !"

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