# Antologia personale
Da "Stuck inside of Mobile (with the Memphis blues again)"
di Bob Dylan
Well Shakespeare he's in the alley
With his pointed shoes and his bells (1)
Speaking to some French girl (2)
Who says she knows me well
And the ladies treat me kindly
And furnish me with tape
But deep inside my heart
I know I can't escape (3)
Oh, Mama, can this really be the end (4)
To be stuck inside of Mobile
With the Memphis blues again. (5)
Note a margine
1. Le scarpe a punta e il berretto a sonagli fanno parte della divisa del 'fool'. Non è irriverente che il mitico Bob ne vesta lo stesso Shakespeare, visto il ruolo rilevante che ha questo personaggio nei suoi drammi, ad esempio nel Re Lear: quando le figlie lo rifiutano solo il Matto resta al fianco del vecchio sovrano, dando prova che il mondo è davvero capovolto. Colla propria finta pazzia, Amleto ci dice che davanti all'assurdità del mondo, nel suo caso rappresentata dal crimine orrendo di cui sono responsabili le persone a lui più vicine, la madre e il patrigno, si può trovare rifugio solo nel caos personale della follia.
2. Per gli anglosassoni l'aggettivo 'french', francese ha spesso una connotazione sessuale. Così il bacio fra innamorati si chiama french kiss, le malattie veneree french diseases, e la donna di facili costumi french girl. Ci sarebbe da chiedersi come mai, non fosse che i francesi la pensano allo stesso modo: nella loro splendida lingua 'ragazza' si dice 'jeune fille', perchè il vocabolo 'fille' da solo fa riferimento, tout court, alla donna di facili costumi citata in precedenza.
3. "Nel profondo del mio cuore so di non poter scappare". Il vecchio Bob mette in scena il conflitto interiore che travaglia l'animo, e forse perfino il derelitto cromosoma Y di qualunque maschio eterosessuale: l'attrazione irresistibile, ma allo stesso tempo il terrore di perdere la propria individualità naufragando nel dolce mare dell'Eterna Femminilità. Non c'è da stupirsi, poi, che ci siano tanti gay in circolazione .
4. "Mama" in questo caso sta al posto di "baby", o qualcosa del genere; sulle implicazioni edipiche di una simile sostituzione gli psicanalisti campano da ben più di cent'anni. Meglio prenderla con ironia, come Woody Allen, che una volta ha detto di sentire un forte impulso a tornare nell'utero ... di chiunque.
5. Non ho mai capito cosa intendesse Bob Dylan coll'essere bloccato a Mobile, città dell'Alabama, ancora una volta col blues di Memphis, città del Tennessee. Ho canticchiato questo ritornello un miliardo di volte, da quarant'anni a questa parte (il pezzo è compreso nell'album del 1966 "Blonde on Blonde"); per me ormai è diventato una specie di koan, una di quelle domande o frasi senza senso che i maestri zen rivolgono ai discepoli per obbligarli a trascendere i limiti del pensiero discorsivo e saltare con un solo balzo nel satori, l'Illuminazione.
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